Tra i fattori più importanti da considerare, nella scelta dell’abito da sposa ci sono i tessuti:
giusto o sbagliato può sembrare una scelta difficile ma basterà seguire il proprio istinto e farsi parlare dall’abito.
Il Vostro Abito saprà sussurrarvi nel cuore un’emozione difficile da dimenticare.
Tra i vari tessuti possiamo incontrare il Tulle, detto anche “MANO SETA” quello più utilizzato per i veli e le sottogonne.
La sua leggerezza crea un effetto vaporoso, che dona volume e ampiezza.
Se ami lo stile principesco, cara sposa, un abito in tulle con gonna ampia fa proprio al caso tuo!
Chiffon
Leggero e impalpabile, lo chiffon è spesso usato come rivestimento o per stratificare la gonna.
Ha una struttura leggera, ariosa adatto per matrimoni primaverili e estivi.. è il tessuto per
eccellenza degli abiti da sposa scivolati.
L’Organza, molto simile al tulle ma con una maggiore rigidità e corposità...un tessuto
CROCCANTE! È il tessuto perfetto per creare effetti voluminosi. Solitamente la utilizziamo per realizzare
scollature, maniche e fiocchi: impeccabile per creare un effetto GLOSS!
Mikado
Il mikado è un tipo di tessuto più pesante che crea forme geometriche, ha una finitura lucida ed è
usato spesso per abiti MINIMAL e Raffinati... per chi è alla ricerca di Uno stile Regale.
Uno dei tessuti più popolari tra gli abiti da sposa, il pizzo è prodotto in un infinità di consistenze e
trame;
Amato o Odiato, è il tessuto usato per eccellenza negli abiti da Sposa.. Mai passato di Moda, è un
emblema del Romanticismo e dell’Eleganza.
TIPI DI PIZZO:
Pizzo Chantilly
Uno dei pizzi più raffinati ed eleganti, ha delle caratteristiche molto precise: è un pizzo leggero e
trasparente, con motivi a ghirlande floreali. Molto laborioso, è importante scegliere il tessuto giusto
per la sua lavorazione. Risulta perfetto per gli abiti da sposa realizzati con stoffe come organza e
chiffon.
Pizzo Macramé
Si tratta di un ricamo realizzato con un intreccio annodato. La parola deriva dalla lingua araba
mahramatun (fazzoletto) o da migramah (frangia per guarnizione) e rame: nodo. Le varianti di nodo
sono molte: piatto, semplice, mezzonodo...
Pizzo Valenciennes
Il Pizzo Valenciennes è un tipo di pizzo a tombolo ottenuto con l’intrecciamento di un numero di fili
variabile da 4 a 400, avvolti su fusi, detti bobine di legno, in base ad un disegno formato da spilli
infilati sul tombolo.
Pizzo di Bruxelles
Questo pizzo si contraddistingue per la sua fantasia floreale. Le realizzazioni in pizzo bruxelles hanno
radici antichissime, risalgono al XV secolo nella zona delle Fiandre, dove pizzi e merletti adornavano i
colletti e i polsini delle camicie degli uomini dell’epoca. Questo pregiato ricamo si diffuse in
particolare intorno al XVIII secolo, quando l’imperatore Carlo V impose a tutte le donne di imparare a
lavorare il pizzo.
Pizzo Rebrodè
Si tratta di un ricamo a rilievo che può essere eseguito sopra a un tessuto di pizzo, di tulle o sulla
seta. Il pizzo Rebrodè viene utilizzato negli atelier da sposa prevalentemente per creare intarsi di
meravigliose fioriture su schiena, maniche e décolleté con un effetto tatoo che dona un’intrigante
sensualità.
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